BB Leuca è nel Parco naturale regionale Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase

Il Parco naturale regionale Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase è un parco regionale della Puglia istituito con la Legge Regionale del 26 ottobre 2006, n. 30. L'8 febbraio 2008 Consiglio Provinciale della Provincia di Lecce ha approvato lo schema di atto costitutivo a lo Statuto del Consorzio incaricato della gestione del parco, che avrà sede ad Andrano. Il Consorzio amministrerà il parco per almeno cinque anni, e comunque fino alla costituzione da parte della Provincia di Lecce dell'Ente di gestione delle Aree Protette. Il 29 luglio 2008 è stato costituito il Consorzio per la gestione del Parco.

Il parco si estende sul territorio dei comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase. Il parco comprende anche la zona dove sorge il faro di Punta Palascìa, punto più orientale d'Italia.
L'istituzione dell'area protetta, dislocata lungo la costa orientale del Salento (costa alta a picco sul mare), mira a conservare e recuperare le specie animali e vegetali; salvaguardare i valori e i beni storico-architettonici; incrementare la superficie e migliorare la funzionalità ecologica degli ambienti naturali; introdurre misure di mobilità sostenibile; promuovere attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica ed attività ricreative sostenibili; promuovere e riqualificare infine le attività economiche compatibili, al fine di migliorare la qualità della vita delle popolazioni residenti.
Per queste motivazioni, sull'intero territorio dell'area protetta sono vietate le attività e le opere che possono compromettere la salvaguardia del paesaggio e degli ambienti naturali tutelati, con particolare riguardo alla flora e alla fauna protette e ai rispettivi habitat.
Fondamentale caratteristica di questo tratto di costa è la presenza di cavità legate al fenomeno del carsismo ed all’interazione di sorgenti costiere combinate con l'erosione provocata dal mare.
Tra le grotte più importanti sono da citare:

• la grotta dei Cervi;
• la grotta Romanelli;
• la grotta Zinzulusa.

In esse sono stati rinvenuti numerosi reperti fossili risalenti al paleolitico ed al neolitico.

Flora

Nella zona sono presenti il manto boschivo e la macchia mediterranea. In particolare, ci sono:

• la quercia spinosa;
• la quercia vallonea;
• il leccio.
• Nelle zone rocciose poco umide sono invece presenti arbusti e piccoli cespugli denominati spinescenti.

Fauna

L’area è interessata da un notevole passaggio migratorio delle seguenti specie di uccelli:

• Tetrax tetrax
• Circus cyanesus
• Circus macrounus
• Ichthyaetus melanocephalus
• Pandion haliaetus
• Circus aeruginosus
• Circus pygargus.
  È inoltre presente in questa area la foca monaca. Infine, diverse cavità carsiche ospitano rare cenosi ipogee, e numerose specie di invertebrati endemici.

B&B Leuca is in

The Regional Natural Park Costa Otranto - Santa Maria di Leuca and Tricase Wood

The Regional Natural Park Costa Otranto - Santa Maria di Leuca and Tricase Wood is a regional park established by the Law of the Puglia region of 26 October 2006, no 30. February 8, 2008 The Council of the Province of Lecce has approved the draft memorandum to the Rules of the consortium responsible for managing the park, which will be based in Andrano. The Consortium will administer the park for at least five years, and until the establishment by the Province of Lecce Ente Management of Protected Areas. On July 29, 2008 was established the Consortium for the management of the park.The park extends over the territory of the municipal territory, Andrano, Castrignano Cape Castro, Corsano, Diso Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano and Tricase. The park is also the area where there is the lighthouse at Punta Palascìa, the easternmost point of Italy.The establishment of the protected area, which is located along the east coast of Salento (high coast overlooking the sea), aims to preserve and recover the animal and plant species, protect the values and historical and architectural heritage, increase and improve the surface ecological functioning of natural environments and introduce sustainable transport measures, to promote education activities, training and scientific research and recreational activities sustainable and promote economic activities compatible upgrade finally, to improve the quality of life of local residents.For these reasons, the entire territory of the protected activities are prohibited and the works that may affect the preservation of the landscape and natural habitats protected, particularly with regard to flora and fauna and their habitats protected. Fundamental characteristic of this stretch of coast is the presence of karst cavities linked to the phenomenon and the interaction of sources combined with coastal erosion caused by sea.Among the most important caves are worth mentioning:

    * Cave of the Deer;
    * The Romanelli cave;
    * Zinzulusa the cave.In them were found many fossils dating back to the Paleolithic and Neolithic.Type of Coast high and spread over an area of 3,227 hectares.

FloraThe area is the forest cover and the Mediterranean. In particular, there are:

    * The oaks;
    * Valonia oak;
    * The oak.In rocky areas with low humidity are present shrubs and small bushes called spinescenti.FaunaThe area is experiencing a significant shift of the following species of migratory birds:

    * Tetrax tetrax
    * Circus cyanesus
    * Circus macrounus
    * Ichthyaetus melanocephalus
    * Pandion haliaetus
    * Circus aeruginosus
    * Circus pygargus.There is also the monk seal in this area. Finally, a number of karst caves are home to rare cenosis underground, and numerous species of endemic invertebrates.